Cgil Cisl Uil a Madia: “La vera sfida sono contratto e riorganizzazione”
La grande affluenza al voto Rsu è una richiesta forte di partecipazione alle riforme.
La grande affluenza al voto Rsu è una richiesta forte di partecipazione alle riforme.
Sindacati mobilitati contro il blocco dei contratti: a giugno 3 grandi assemblee con lavoratori ed Rsu.
I sindacati confermano e rilanciano la mobilitazione, a partire dalle tre grandi assemblee con gli Rsu: "serve un altro datore di lavoro pubblico".
Tre grandi assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori, delle delegate e dei delegati e delle Rsu del pubblico impiego - il 1° luglio a Milano, il 2 a Roma e il 3 a Bari.
“Per milioni di famiglie un’attesa ingiusta che dura da 6 anni. Dai contratti l’unica spinta possibile a innovazione e valorizzazione professionale”.
Sentenza politica quella espressa oggi dalla Consulta sul rinnovo dei contratti del Pubblico Impiego.
All’incontro parteciperanno un migliaio di delegate e delegati e Rsu del pubblico impiego, delle regioni del Nord Italia.
Da domani a venerdì tre grandi assemblee: 1° luglio Milano, 2 a Roma e 3 a Bari.
A livello nazionale per l'apertura del tavolo sui contratti e per chiedere una vera riforma della Pa.
"Riaprire la contrattazione per rilanciare i salari e riorganizzare il sistema pubblico: innovazione, partecipazione, riconoscimento professionale".
Quotidiano Sanità ha intervistato il nostro Segretario Generale UIL FPL Giovanni Torluccio e Roberto Bonfili della UIL FPL Medici.
Dopo la sentenza della Corte Costituzionale sul rinnovo dei contratti del pubblico impiego, bloccati da 6 anni, il Governo dovrà incontrare le parti sociali ed avviare una seria contrattazione che non potrà essere certamente al ribasso.
La nostra mobilitazione per il rinnovo dei contratti e per una vera e partecipata riforma della Pubblica amministrazione va avanti.
Dopo anni di moratoria potrà riprendere nei prossimi mesi la contrattazione nazionale nel pubblico impiego e quindi anche nella sanità.
Sono passati oltre 70 giorni dalla Sentenza “politica” della Consulta sul rinnovo dei contratti del pubblico impiego ed il Governo non si è degnato ancora di convocarci.
A tre mesi dalla Sentenza della Consulta sul rinnovo dei contratti del pubblico impiego il Governo continua a temporeggiare.
I dati ISTAT sulle retribuzioni contrattuali per i dipendenti della Pubblica Amministrazione sembrano un bollettino di guerra.
Secondo il Segretario Generale della Federazione Poteri Locali con il blocco dei contratti sono stati sottratti oltre 35 miliardi di euro ai dipendenti della PA.
I contratti dei dipendenti pubblici sono fermi da ormai sei anni, che diventano sette se si considera il tempo da quando il Governo e parti sociali non si siedono al tavolo per riscrivere le regole economiche del pubblico impiego.
Una scelta politica precisa sta nascosta dietro la decisione di non finanziare il rinnovo del contratto di più di 3,2 milioni di lavoratori.
Le Segreterie Confederali unitarie di Cgil – Cisl – Uil e le Categorie del Pubblico Impiego e della Scuola hanno deciso il percorso di mobilitazione.
Programmate assemblee in tutti i luoghi di lavoro della provincia di Pavia.
Un contratto vero per i lavoratori e per cambiare i servizi ai cittadini, contratti, non spiccioli: 150 euro per rilanciare professionalità, qualità e innovazione.
Sindacati contro Poletti su ora di lavoro superata.
Un vero e proprio insulto nei confronti di oltre 3 milioni di lavoratori, segno dell’arroganza di questo Governo che riteniamo il peggior datore di lavoro in circolazione.
Sindacati a Renzi: “Sotto l’albero pubblico non vogliamo regali, ma un contratto giusto”.
Messaggio speciale a governo Renzi, a Natale niente regali ma rinnovi subito.
La mobilitazione per i nostri contratti prosegue con sempre più determinazione. Chiediamo il vostro supporto per questa iniziativa!
I segretari generali di Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Fpl e Uil-Pa rispondono così al ministro Marianna Madia.
“Scioperi a scacchiera e iniziative regionali e territoriali per il contratto e la riorganizzazione dei settori pubblici”, questa la decisione degli esecutivi unitari di oggi di Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Fpl e Uil-Pa.
Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Fpl e Uil-Pa ritengono che l’unica strada percorribile per il rinnovo contrattuale sia quella finalizzata a riaprire la contrattazione.
Secondo Torluccio è giusto parlare di doveri, ma il Governo si è dimenticato dei diritti, che continuano ad essere calpestati, sono infatti 7 anni che i contratti non vengono rinnovati.
Dopo la sordità del governo i medici proclamano altre due giornate di sciopero.
Dai sindacati c’è già proposta sulla riduzione dei comparti.
E' in programma domani il nuovo round nel confronto fra Aran e sindacati sulla revisione dei comparti pubblici.
Il 4 febbraio u.s. si è svolto un incontro con AIOP relativamente al settore della sanità privata.
a richiesta riguarda in particolare la Dirigenza sanitaria-tecnica-professionale-amministrativa (Area III) e la dirigenza medica (Area IV).
Per fare innovazione organizzativa e contrattuale serve un tavolo con tutte le professioni.
Lo dichiara in una nota il Segretario Generale della Uil Fpl Giovanni Torluccio.
I dati Istat sui mancati rinnovi dei contratti sono a dir poco sconcertanti; 7,6 milioni di dipendenti con il CCNL scaduto, 3 milioni del pubblico impiego.
La UIL FPL, ad oggi, è la Sigla sindacale con il più avanzato grado di giudizio nazionale avverso il blocco CCNL.
Pa: Cgil Cisl Uil, grande successo mobilitazione per rinnovo contratti. Piazze piene e adesioni alte a sciopero, “ora vogliamo il contratto per tutti”.
Il Ministro Madia ha sostenuto che convocherà i sindacati a inizio luglio per discutere dell’apertura della contrattazione e delle regole sul lavoro pubblico.
Non accetteremo ritocchi minimi sulle voci stipendiali fisse.
La Uil ribadisce la necessità del rilancio della piena contrattazione.
Per Cgil Cisl Uil nessuna scorciatoia, necessario un rinnovo vero per i lavoratori e per l'innovazione nei servizi ai cittadini.
E si prepara la maratona del lavoro pubblico, obiettivo: rinnovare i contratti per costruire servizi veloci, semplici, vicini alle persone.
Sindacati lanciano la maratona del lavoro pubblico per contratti e innovazione dei servizi.
Secondo il Sindacato il Governo deve iniziare a giocare a carte scoperte sulle risorse.
In previsione della la maratona del lavoro pubblico che si terrà il prossimo 12 novembre a Roma, le Segreterie Territoriali hanno convocato le assemblee nei luoghi di lavoro per la presentazione della Piattaforma per il rinnovo contrattuale.
Il 12 novembre a Roma la maratona del lavoro pubblico.
Prosegue il braccio di ferro per il rinnovo del contratto della sanità privata.
Cgil Cisl Uil: “Prima i cittadini”.
Governo e sindacati hanno raggiunto un accordo per il rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici, atteso da sette anni.
Un accordo che riconosce il valore del lavoro pubblico e valorizza le professionalità.
“Invitiamo a non fare strumentalizzazioni e a non rimettere in discussione gli accordi presi”, ha dichiarato il Segretario Generale della UIL FPL Michelangelo Librandi.
La Uil chiede che si faccia presto per avviare i rinnovi contrattuali.
La Uil considera positivamente la disponibilità del Governo a stanziare nel DEF la copertura delle somme per i rinnovi contrattuali nel settore pubblico, se il Consiglio dei Ministri di oggi confermasse tale disponibilità.
Dopo ben otto anni di attesa, finalmente riprende la trattativa per i rinnovi contrattuali dei pubblici dipendenti.
Con le risorse già stanziate aumenti dai 49 ai 110 euro mensili.
Prosegue il confronto per il rinnovo contratti pubblici dipendenti.
Abbiamo ribadito, come Uil, che in linea con l’accordo del 30 novembre, l’incremento economico deve essere di 85€ e che il bonus degli 80€ non può essere confuso con l’incremento salariale.
In data odierna si è tenuta la prima riunione del tavolo negoziale per il rinnovo del CCNL del Comparto Sanità.
Così Michelangelo Librandi, Segretario Generale della UIL-FPL sul testo della manovra in discussione oggi al Senato.
Nell’incontro ARAN dello scorso 13 dicembre consegnata bozza su un numero cospicuo di importanti istituti contrattuali.
Esprimiamo la nostra soddisfazione per la sottoscrizione del contratto dei lavoratori delle funzioni centrali che rispetta l'accordo sottoscritto da CGIL, CISL e UIL il 30 novembre del 2016.
La manovra 2018 rimedia, almeno in parte, all’azzeramento del taglio delle risorse destinate ai servizi che fu varato con la finanziaria di Stato del 2015.
Mercoledi 17 Gennaio 2018 si è svolta una nuova riunione per il rinnovo del CCNL 2016-2018 per il comparto delle Regioni-AA.LL. - CC.II.AA.
Il 16 Gennaio 2018 l’Aran ci ha presentato e brevemente illustrato una ulteriore tranche di testo riguardante le flessibilità del rapporto di lavoro e la responsabilità disciplinare.
Non ci interessano i siparietti da campagna elettorale di chi sostiene che il rinnovo sia una mancia pre-elettorale.
Richiesta urgente di incontro, continua mobilitazione: prossima tappa 5 febbraio.
Il 5 febbraio presidio a Roma e sotto Palazzo Lombardia.
Pa: Cgil Cisl Uil, bene impegno governo ma risorse insufficienti ‘Maggiori investimenti per contratti, il 30 ottobre a Roma attivo unitario’