Riforma sanità lombarda. Intervista a Fabio Rizzi: "Sanità e Sociale marceranno insieme"
Parla il presidente della Commissione Sanità regionale, tra i protagonisti della riforma fortissimamente voluta da Maroni.
Parla il presidente della Commissione Sanità regionale, tra i protagonisti della riforma fortissimamente voluta da Maroni.
Per il Ministro della Salute la riforma è troppo ospedalocentrica e troppo “federalista”.
Si rafforza l’Agenzia regionale unica di tutela della salute. Nascono le neo Aziende socio sanitarie territoriali. Saranno AO solo gli ospedali con più di 1.000 letti. Via il Consorzio dei farmaci
Approda in Gazzetta il “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera”.
Trasmettiamo il testo del decreto sugli standard ospedalieri - “DECRETO 2 aprile 2015, n. 70 - Regolamento recante definizione degli standard qualitativi,strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera".
E’ iniziata la full immersion del Consiglio Regionale lombardo per l’approvazione della riforma della sanità.
Il Consiglio della Lombardia ha approvato, nella tarda serata di ieri, la prima parte della riforma della sanità regionale.
Le nuove Ats sono 8 e avranno sede a Sondrio, Brescia, Monza, Mantova, Pavia, Bergamo, Varese e Milano.