Azienda Ospedaliera: La UIL FPL è d’accordo sul pagamento del “fondino” ma con più trasparenza
Il 19 novembre si è svolto un incontro tra OOSS e Amministrazione per discutere sull’erogazione annuale delle quote relative al cosi detto “fondino”.
Il 19 novembre si è svolto un incontro tra OOSS e Amministrazione per discutere sull’erogazione annuale delle quote relative al cosi detto “fondino”.
Come ben noto, anche Azienda Ospedaliera lotta da tempo con il grave problema legato alla carenza di personale, infatti i tagli deliberati dal governo sul turn over e sulle assunzioni in generale, pesano sempre di più sui lavoratori.
La UIL FPL , pur accogliendo positivamente le nuove assunzioni, denuncia la critica carenza organica dei reparti dell'Azienda Ospedaliera.
Assemblea in ospedale, al sindacato mandato per sciopero e denuncia al giudice «Stipendi di 500 euro e fino a 3 mesi di arretrati, ma senza di noi reparti nel caos»
Da tempo la UIL FPL sta affrontando la grave carenza organica in cui versano ormai moltissimi reparti dell’Azienda Ospedaliera.
Continua lo stato di agitazione, il 17 febbraio indetta assemblea con i lavoratori.
La UIL FPL denuncia l'emergenza personale presso il reparto di Medicina dell'ospedale di Stradella.
L’assemblea decide la linea dura contro la cooperativa «Sicurezza violata, intervenga l’Ispettorato del lavoro».
A gennaio prestazioni verso quota 5mila. Sportello dimezzato, code in ospedale.
I sindacati: «Personale in tilt, 100 ore a testa di straordinario da recuperare».
Voghera, l’Azienda ospedaliera accoglie le richieste del sindacato per rafforzare il personale.
La UIL FPL attacca Regione Lombardia sulla carenza di personale delle aziende sanitarie pubbliche della provincia di Pavia.
I sindacati: «Numeri all’osso e la Regione ci ha trascurato».
La Uil: «Siamo ridotti ai minimi termini, servirebbero 145 tra infermieri, ausiliari e tecnici». Tagli con i pensionamenti.
Promesse non mantenute dall'azienda e la situazione precipita di giorno in giorno.
Bosone: sistema sanitario al collasso con la logica degli appalti al risparmio
Il blitz in via Volturno dopo l’esposto dei sindacati contro la cooperativa: controlli nei reparti, ascoltati i dipendenti.
Oggi le OO.SS. sono state convocate dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera.
Confermato il concorso congiunto tra le due aziende sanitarie.
Nello stipendio di maggio verrà erogato il primo acconto della produttività collettiva 2015.
Riuniti Chirurgia e Ortopedia, «tagliati» 19 posti letto. I sindacati: «Non basta». Pazienti a rischio trasferimenti.
La denuncia del sindacato: «Per le risposte a un questionario sulle mansioni sono finiti nel mirino».
Si comunica a tutti i lavoratori che nello stipendio di luglio verrà erogato il saldo della produttività collettiva 2014.
Opera Servizi, la cooperativa forlivese che gestisce i servizi alberghieri dell’Azienda ospedaliera di Pavia, è stata denunciata da Cgil e Uil per violazione dell’articolo 28 (comportamento antisindacale).
In assemblea la rabbia dei lavoratori della coop: «Adibiti alle pulizie, ma ci fanno curare i malati». Verso lo sciopero.
Assunti come addetti alle pulizie, pagati circa 500 euro al mese e mandati ad assistere i malati.
Anche secondo il presidente del Collegio IPASVI della provincia di Pavia, questi fatti destano preoccupazione sia sotto l'aspetto professionale che normativo.
Tensione all’ospedale, il sindacato risponde a Opera Servizi: «Tagli a ore e salari, diritti negati»
Sanzionati per aver detto la verità, la cooperativa appaltante pretende che si rispetti il contratto.
Nella corrente mensilità verrà erogato il secondo acconto della produttività collettiva 2015 del personale del comparto.
Primo grande risultato di CGIL e UIL FPL nella vertenza contro Opera Servizi.
Continuano i comportamenti scorretti da parte della cooperativa forlinese, nonostante la sentenza dello scorso 1 ottobre.
Boom di straordinari mai saldati, l’emergenza più grande nel reparto di Medicina. I sindacati: «I turni non funzionano».
Battaglia con Opera Servizi su paghe e contratti, il sindacato denuncia il tentativo della coop di dissuadere i lavoratori.