Librandi (UIL FPL) "Dati sul personale SSN allarmanti"
“I dati del Conto annuale sul personale del SSn denunciano impietosamente gli effetti di anni di blocco del turn over e di tagli lineari mascherati da risparmi. Più di 40.000 persone in meno negli ultimi 6 anni, con un’impennata nel 2015 quando la stanghetta è scesa di circa 10.000 unità, di cui oltre 6.000 appartenenti al ruolo sanitario. Pesantissimi i numeri del personale infermieristico perduto nell’ultimo anno: 2.788 che, sommati ai 7511 persi dal 2009 al 2014, portano a oltre 10.000 la perdita complessiva per una categoria professionale già da anni in situazione di grave carenza”.
Lo dichiara in una nota il Segretario Generale della UIL FPL Michelangelo Librandi.
“Facciamo appello al senso di responsabilità del Governo e delle Regioni” – prosegue Librandi-. “Non si può pensare, se si è in buona fede, che questo stato delle cose non incida sui livelli di assistenza garantiti ai cittadini, e nemmeno ci si può svegliare solo quando accade la disgrazia. E magari per cercare il capro espiatorio proprio fra il personale che invece è vittima delle gravi carenze organizzative, economiche e strutturali del sistema.
In sanità bisogna investire, in sanità bisogna mettere in campo un reale progetto di rinnovamento organizzativo per cambiare modelli ormai superati e per valorizzare pienamente il patrimonio di professionalità e competenze esistenti. Questo equivale a dire che in sanità serve il rinnovo del ccnl, strumento indispensabile per raggiungere questi obiettivi. Si superino le pastoie burocratiche, i colpevoli ritardi e le ambiguità e si apra il tavolo contrattuale – conclude Librandi -; non è solo un diritto dei lavoratori che attendo il rinnovo da più di sette anni, ma la risposta per garantire realmente ai cittadini il diritto alla tutela della salute.