San Matteo: personale ostetrico sotto organico, la denuncia della UIL FPL
Ancora un altra criticità nel settore materno infantile, la UIL FPL denuncia la grave carenza di personale ostetrico.
Dopo la denuncia sulla situazione critica del settore pediatrico, la UIL FPL ha segnalato con nota indirizzata alla Direzione Sanitaria anche le problematiche relative alla grave carenza organica del personale ostetrico, carenza che rischia di mettere a rischio le prestazioni assistenziali di questo importante settore.
La UIL FPL ha più volte evidenziato la necessità di procedere all’assunzione di personale ostetrico, al fine di porre fine alla carenza di personale e per poter implementare il fabbisogno per garantire un’assistenza adeguata alle gestanti e alle puerpere che si affidano alle cure del San Matteo.
In Sala Parto mancano ben 6 unità, mentre nel reparto di Ostetricia sussiste la necessità di portare il numero di ostetriche nel turno notturno a due unità, così da garantire le medesime presenze nelle 24h, considerato che la peculiare attività ostetrica sulle gestanti e puerpere non si riduce durante le ore notturne.
Impossibile applicare una turnazione europea in Sala Parto a causa della carenza di personale e, nonostante la collaborazione tra l’equipe della Sala Parto e quella del reparto di Ostetricia per la copertura dei turni, non è stato possibile rispettare il godimento delle ferie annuali spettanti, infatti la maggior parte del personale ha un accumulo di ferie pregresse non godute, spesso con numeri importanti, anche 18 – 20 giorni residui del 2016.
Oltre che avere un accumulo di ferie non godute, il personale ha dovuto sostenere turni massacranti, non rispettosi dei canoni inerenti il corretto recupero psicofisico del lavoratore, con conseguente accantonamento di molte ore straordinarie che non si è potuto neppure recuperare.
Se la situazione di carenza organica non verrà al più presto risolta, saranno sicuramente a rischio anche i periodi di ferie estive, in quanto non sarà possibile applicare un turno sostenibile che garantisca al personale il godimento delle pause estive.
Dal 2015 ad oggi, si è assistito ad un continuo stillicidio di personale ostetrico, in uscita o in aspettativa, per il quale non si è mai proceduto alla sostituzione, inoltre sono presenti in servizio n. 4 ostetriche con contratto di sostituzione lunghe assenze che non sappiamo se saranno rinnovate e per le quali chiediamo la certezza del rinnovo, onde evitare, sia la perdita del posto di lavoro di quattro persone, che il peggioramento di una situazione organizzativa già precaria.
Attualmente per sala parto e reparto si è proceduto all’assunzione di n. 6 ostetriche, di cui 4 sono stabilizzazioni, quindi stiamo parlando di 2 sole unità in più rispetto all’attuale, di cui una sarà in servizio oggi e la seconda prenderà servizio a marzo.
LA UIL FPL CHIEDE ALLA DIREZIONE SANITARIA UN TEMPESTIVO INTERVENTO, IN QUANTO TALE SITUAZIONE NON È PIÙ NE AMMISSIBILE, NE SOSTENIBILE!