San Matteo: settore pediatrico in crisi. Occorrono interventi immediati!
Patologia Neonatale, Pediatria, Pronto Soccorso Pediatrico e Chirurgia Pediatrica sono in estrema sofferenza, praticamente quasi l’intero settore pediatrico si trova in carenza organica, con un conseguente aumento dei carichi di lavoro che ricadono inesorabilmente sul personale in servizio. Questo non permette un adeguato recupero psicofisico, con conseguente rischio di errori dati da stanchezza e disattenzione che si ripercuotono non solo sul personale stesso, ma anche sugli utenti.
La UIL FPL, con nota formale indirizzata al Direttore Sanitario, ha denunciato tale situazione che deve essere sanata al più presto!
Patologia Neonatale/Terapia Intensiva Neonatale/Nido:
Mancano ben 8 infermieri e anche il numero dei posti letto accreditati non viene rispettato, di conseguenza il personale, già sotto organico, è costretto ad assistere un numero superiore di bambini rispetto a quello autorizzato. Questo si traduce in turni massacranti, con un solo riposo, peraltro non sempre rispettato e nel giorno di smonto notte e dell’unico riposo il personale deve essere reperibile per assicurare il servizio di trasporto neonatale. Ovviamente nessun rispetto dei canoni dettati dalla turnazione europea.
Chirurgia Pediatrica:
Dallo scorso ottobre non opera più sulle 24h perché il personale è stato prestato all’ Oncoematologia Pediatrica per poter aumentare a 5 il numero di posti letto dedicati ai trapianti di midollo osseo. Questa modifica organizzativa sarebbe dovuta terminare a fine dicembre, ma ad oggi la Chirurgia Pediatrica risulta operante ancora in regime tipo day hospital, dal lunedì al venerdì. Per poter riattivare il servizio sulle 24h è necessario far rientrare il personale spostato aumentando il loro numero di 1 unità, garantendo almeno 6 infermieri turnisti.
Pediatria:
Ha dovuto ospitare i bambini della Chirurgia Pediatrica sottoposti ad intervento chirurgico che necessitano di ricovero sulle 24h e qui sono stati spostati gli OSS che prima erano in Chirurgia Pediatrica. Ciò ha generato un notevole incremento dei carichi di lavoro legati al necessario aumento del turn over, per garantire la dovuta assistenza a tutti i bambini che necessitano di ricovero e ora la struttura si trova in grave carenza organica, stante il sopraggiungere di 3 lunghe malattie, infatti sono presenti solo 4 infermieri turnisti sulle 24h. Si necessiterebbe di 5 infermieri in più per garantire un turno a norma con la presenza di un secondo infermiere di pomeriggio.
Pronto Soccorso Pediatrico:
Nel turno pomeridiano e notturno non vi è la presenza del secondo infermiere per il triage, di conseguenza se l’unico infermiere in turno è impegnato nella sala visite, i genitori e i bambini che accedono al Pronto Soccorso non trovano nessuno ad accoglierli. Per risolvere la situazione occorrono 3 infermieri in più rispetto all’attuale numero. Anche i locali utilizzati non sono in numero sufficiente e, in caso di sovraffollamento, i genitori e bambini che afferiscono al servizio non sono dotati di spazi adeguati.
La cosa incomprensibile è che ci risulta che ad oggi, nonostante il San Matteo, come è noto, stia procedendo ad assumere un importante numero di infermieri, non sono previste assegnazioni di personale infermieristico per Pediatria, Chirurgia Pediatrica e Pronto Soccorso Pediatrico, le uniche assegnazioni sono state date all’Oncoematologia Pediatrica e alla Patologia Neonatale, peraltro per quest’ultima, non ancora sufficienti per garantire l’idonea copertura dei turni.