Trattenuta illegittima del 2,50% sul TFR: la UIL FPL ha presentato ricorso presso il Tribunale di Pavia
La UIL FPL entra nel pieno della vertenza presentando ricorso presso il Tribunale di Pavia.
Come già noto, la UIL FPL, due anni fa ha intrapreso una vertenza per l’annullamento della trattenuta illegittima del 2,50% sul TFR, facendo sottoscrivere a tutti i suoi iscritti e simpatizzanti, i moduli per la sospensione della trattenuta e la relativa messa in mora da inviare ai vari datori di lavoro.
Nel contempo ha promosso la raccolta della documentazione necessaria per presentare i ricorsi pilota su tutto il territorio nazionale; gli iscritti che hanno aderito ricorderanno che è stata effettuata la raccolta di tutta una documentazione specifica che è stata inviata al nostro Studio Legale Nazionale.
Per quanto riguarda Regione Lombardia, il ricorso pilota è stato fatto presso il Tribunale di Milano e lo stesso ha avuto esito positivo, infatti, con la sentenza n.742/2016 pubblicata l'11/03/2016, il Giudice ha accolto il ricorso collettivo presentato da alcuni lavoratori del Comune di Trezzano sul Naviglio, riconoscendo l’illegittimità della trattenuta del 2,50% sulla retribuzione lorda mensile per i dipendenti pubblici assunti post 31.12.2000, condannando la parte convenuta a versare ai ricorrenti le trattenute illegittime per il periodo dal 3.12.10 al 3.12.15, con l'aggiunta della maggior somma tra rivalutazione e interessi dalle singole scadenze al saldo, oltre che a rimborsare alla parte ricorrente le spese legali.
Sulla base di questa sentenza il nostro Studio Legale Nazionale ha pertanto provveduto a presentare ricorso per gli aderenti presso il Tribunale di Pavia e siamo in attesa della prima udienza.
In questi giorni ci è giunta voce che alcune sigle sindacali stanno facendo circolare tra i lavoratori i moduli per la sospensione della trattenuta e la relativa messa in mora….
Ricordiamo che la vertenza, negli anni precedenti, è stata sostenuta dalla sola UIL FPL, nonostante le avversità dichiarate da altre sigle sindacali, spesso risultate anche denigratorie.
Oggi constatiamo che le stesse sigle stanno percorrendo quello che la UIL FPL ha già fatto da tempo, giungendo decisamente in ritardo con la tabella di marcia…
Noi siamo al passo decisivo e ringraziamo tutti i numerosissimi iscritti che hanno aderito alla nostra vertenza credendo nel nostro operato.
Come sempre NOI CI SIAMO! Gli altri invece si stanno muovendo partendo già in ritardo.
VI TERREMO AGGIORNATI SUGLI SVILUPPI