Corruzione in sanità. Torluccio (Uil Fpl): “Oggi è emerso quello che la Uil Fpl sta denunciando da mesi”
In occasione della prima giornata nazionale contro la corruzione nella sanità sta finalmente emergendo quello che la Uil Fpl denuncia ormai da mesi.
Lo dichiara in una nota il Segretario Generale della Uil Fpl Giovanni Torluccio.
I vari interventi dei membri del Governo e non solo, hanno ribadito come gli ambiti maggiormente corruttivi in sanità siano quello degli appalti e quello delle assunzioni di personale, così come è stato ribadito che gli acquisti non centralizzati nella sanità sono maggiormente aggredibili da corruzione e malaffare. Le parole del presidente dell’Anac Cantone sulla necessità di mettere in campo strumenti nuovi contro la corruzione individuando tra gli snodi sui quali intervenire i tempi di attesa, recepiscono finalmente le richieste della nostra organizzazione sindacale. La Uil Fpl – prosegue Torluccio - nel Febbraio scorso in un comunicato stampa ha sollecitato per l’ennesima volta il ministro Lorenzin ad intervenire sui tempi di attesa che oltre a generare disagi e disuguaglianze tra i cittadini hanno creato effetti corruttivi nel tempo. Abbiamo altresì sottolineato la necessità di rivedere l’istituto della libera professione nato inizialmente per favorire il rapporto fiduciario medico/paziente e non per aggirare i tempi di attesa.
Non possiamo più consentire frodi e sprechi nella spesa pubblica sanitaria, non possiamo più tollerare che milioni di italiani siano costretti a pagare una “bustarella” per ricevere favori in ambito sanitario. Si metta a punto – conclude Torluccio – un codice etico forte e concreto, si avviino seri controlli al fine di verificare se le Asl si siano adeguate alle norme ed i piani anticorruzione e si attui una maggiore trasparenza dei dati. \