Contenziosi Comune di Vigevano: dura replica della UIL FPL al sindaco
Sui tanti contenziosi sorti tra il personale e amministrazione, che ha causato polemiche anche in consiglio comunale, la UIL funzione pubblica replica al sindaco Andrea Sala, che aveva parlato di conflittualità interna dovuta solo a dinamiche causate da una gestione nella quale la politiche non ha alcuna responsabilità.
"Non si possono escludere precise responsabilità politiche, ad iniziare dai processi di riorganizzazione, ove le forze sindacali non sono mai state coinvolte - scrive il segretario provinciale UIL FPL Murizio Poggi - l'individuazione e, ancor più, le assegnzioni degli incarichi di responsabilità (posizioni organizzative) si sono sempre svolte al di fuori di procedure lineari e trasparenti (ad esempio reclutamento con avviso pubblico) e dei relativi atti regolamentari. E la parte politica, anche in occasione dell'ultimo incontro tenutosi in Prefettura lo scorso 28 gennaio, finalizzato al tentativo di conciliazione dei conflitti, non si è presentata, dimostrando ancora una volta, di non voler attuare un costante e costruttivo rapporto con le organizzazioni sindacali e la RUS, delegando ogni confronto unicamente alla delegazione trattante di parte pubblica che, invevitabilmente, non può che avere un approccio ai problemi di natura meramente tecnica".
Fonte: L'informatore Lomellino - 11 febbraio 2016
«Se esistono conflittualità intestine nel Comune, non è certo colpa della politica, ma delle capacità dei dirigenti di settore di gestire il personale. Non è il politico a decidere dove va collocato un dipendente». Lo ha detto il sindaco Andrea Sala, rispondendo a un’interpellanza del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale, sul contenzioso esistente (17 cause dal 2013) tra dipendenti e Comune.
Maurizio Poggi, segretario provinciale dell Uil, però non accetta questa lettura che il sindaco dà sulle origini del contenzioso e ha scritto a Sala. «Non si possono escludere precise responsabilità politiche – scrive Poggi – a iniziare dai processi di riorganizzazione, ove le forze sindacali non sono mai state coinvolte». Poggi, inoltre contesta a Sala la carenza di procedure «lineari e trasparenti nell’individuazione e, ancor più, nelle assegnazioni degli incarichi di responsabilità». Infine, «la parte politica, anche in occasione dell’ultimo incontro tenutosi in Prefettura, finalizzato al tentativo di conciliazione dei conflitti, non si è presentata, dimostrando di non voler attuare un costante e costruttivo rapporto con le organizzazioni sindacali e la Rsu, delegando ogni confronto unicamente alla delegazione trattante di parte pubblica».
Fonte: La Provincia Pavese - 10 febbraio 2016
scarica la nota UIL FPL inviata al sindaco di Vigevano