San Matteo: positivo l'esito della conciliazione sullo stato di agitazione indetto da CGIL, CISL e UIL

Oggi, presso la Prefettura di Pavia, davanti al vice Prefetto aggiunto, dott.ssa Morrone Sara, si è tenuto il tentativo di conciliazione tra le organizzazioni sindacali FP CGIL, CISL FP e UIL FPL e la Fondazione Policlinico San Matteo.

La vertenza riguardava l'applicazione della Legge 161/2014, in materia di orario di lavoro del personale dipendente della Fondazione, relativamente alle 11 ore di riposo giornaliere, al riposo settimanale e al rispetto delle 48 ore massime lavoratirve settimanali.

Dopo ampia discussione le parti hanno conciliato e concordato quanto segue:

- Il giorno 20 gennaio p.v. verranno inviate ai coordinatori e al Sitra le istruzioni sull'applicazione della legge;

- E' stata concordata la data del 3 febbraio p.v. per l'apertura del tavolo di contrattazione che avrà all'ordine    del giorno la discussione dei seguenti punti:

• Minimi di sciopero servizi pubblici essenziali (Legge 146/1990 così come modificata dalla Legge 83/2000);
• Stima fabbisogno di personale necessario all’applicazione del D.Lgs. 66/2003;
• Orario di Lavoro;
• Pronta disponibilità;
• Pause (art. 8 D.Lgs. 66/2003);
• Mensa;
• Ferie;
• Lavoro straordinario;
• Tempi di vestizione (cambio tuta) così come deciso dalla Corte di Cassazione con sentenza nr. 2837 del 7 febbraio 2014;
• Copertura assenze a vario titolo.

Pertanto, preso atto della volontà da parte dell'amministrazione di confrontarsi sulle problematiche sopra elencate, FP CGIL, CISL FP e UIL FPL hanno sospeso lo stato di agitazione, riservandosi di verificare la buona riuscita degli incontri.

VI TERREMO AGGIORNATI SUGLI SVILUPPI

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