Siglata preintesa per il rinnovo CCNL Federculture
In data 28/12 u.s. si è svolto l’incontro tra FP Cgil, Cisl Fp, Uil FPL, Uil PA e Federculture per discutere della definizione del verbale di intesa per la rinegoziazione del CCNL Federculture e dell’accordo in materia di collaborazioni continuative ai sensi dell’art. 2, comma 2 del D.Lgs. n. 81/2015.
Va innanzitutto precisato in premessa che il CCNL Federculture è scaduto per la parte economica il 31/12/2009 e per la parte normativa il 31/12/2011. Una situazione estremamente complessa, in considerazione che, nella precedente stagione contrattuale, non è mai stato possibile concludere alcun accordo perché la scelta politica dell’Associazione è stata sempre quella di limitare e chiudere gli spazi di confronto e finanziare il contratto con tagli alle tutele e ai diritti dei lavoratori. Da questo punto di vista è quindi rilevante aver sottoscritto unitariamente con Federculture la preintesa sulle linee guida del rinnovo contrattuale che definisce le basi di partenza della trattativa per il CCNL 2016-2018 da sviluppare ed implementare per arrivare alla chiusura della tornata contrattuale entro marzo 2016. Non va poi sottaciuto il rischio ormai evidenziato da alcune aziende, aderenti all’Associazione, di disdetta del Contratto con tutte le conseguenze inevitabili per le lavoratrici ed i lavoratori.
La preintesa contiene, quindi, alcuni fondamentali passaggi relativi alla parte normativa ed economica e alla luce di quanto previsto dalla nuova disciplina di riordino delle tipologie contrattuali e delle particolari esigenze dell’Associazione rispetto alla gestione di spazi culturali, museali, formativi, la regolamentazione della materia delle collaborazioni, ai sensi dell’art.2, comma 2 del D.Lgs.81/2015 e precisamente:
- fissa l'impegno tra le parti a proseguire in maniera ininterrotta il confronto per chiudere la tornata contrattuale entro il 15 marzo 2016;
- in merito alla trattative per la parte economica stabilisce che l'aumento sul tabellare nel triennio non può essere inferiore al 4,5%;
- in mancanza di rinnovo contrattuale, entro la data condivisa, stabilisce l'attribuzione di una quota pari all'1,5%( un terzo dell'ammontare minimo complessivo a titolo di acconto) con decorrenza 1 gennaio 2016, a valere dal 1 aprile 2016;
- contiene l'accordo tra le parti a valorizzare nel CCNL in maniera adeguata la contrattazione decentrata a livello aziendale;
- in merito alla parte normativa, stabilisce la necessità di aggiornare il sistema di classificazione del personale con l'integrazione dei profili professionali in seno alle declaratorie esistenti;
- stabilisce per il periodo pregresso un importo forfettario pari a 700,00 euro in relazione alla posizione C2 da riparametrare in relazione ai restanti livelli del CCNL Federculture, da liquidare entro il 29 febbraio 2016;
- regolamenta l'accordo sulle collaborazioni ai sensi dell'art.2 comma 2 del D.Lgs. 81/2015 ma con l’inserimento di una clausola di salvaguardia che stabilisce che l'accordo dovrà essere inserito nel CCNL e cesserà la sua efficacia a dicembre 2016 in caso di mancato rinnovo del Contratto.
In sostanza le intese sottoscritte costituiscono una base di partenza per attivare in maniera serrata la trattativa per la chiusura del contratto. Resta inteso che in merito ai contenuti degli accordi saranno attivati momenti di confronto e consultazione con le lavoratrici e i lavoratori del settore attraverso l’ indizione di apposite assemblee nei luoghi di lavoro.
Le parti si sono riconvocate, dopo le festività, per procedere alla definizione complessiva del CCNL.
l’accordo sulle collaborazioni