Opera Servizi nel mirino per condotta antisindacale
Opera Servizi, la cooperativa forlivese che gestisce i servizi alberghieri dell’Azienda ospedaliera di Pavia, è stata denunciata da Cgil e Uil per violazione dell’articolo 28 (comportamento antisindacale).
«Da sette mesi – spiega Giancarla Molinari, sindacalista Cgil che segue la vertenza con la collega della Uil, Silvia Mattoteia – Opera Servizi non paga le ore nelle quali il personale ha partecipato alle assemblee, non paga le ore di permesso ai delegati nè effettua le trattenute in busta paga per il sostegno all’attività sindacale». Da qui la decisione delle due organizzazioni di categoria di rivolgersi al giudice del lavoro di Pavia per far valere i propri diritti.
La coop romagnola si è aggiudicata l’appalto per la conduzione dei servizi alberghieri a Voghera e negli altri ospedali provinciali. Alle sue dipendenze c’è dunque il personale ausiliario. Fin da subito, però, tra Opera Servizi e i sindacati si è creato un clima di tensione e i rapporti sono risultati problematici.
Il sindacato su sollecitazione degli stessi lavoratori ha contestato una serie di violazioni del contratto e le segnalazioni conseguenti hanno portato all’intervento dell’Ispettorato di lavoro che ha effettuato una serie di controlli a tappeto a Voghera e in altri presidi ospedalieri, raccogliendo le testimonianze dei dipendenti, proprio per verificare la veridicità delle accuse. Ancora non si conosce l’esito di quelle ispezioni e il contenuto del rapporto finale che lo riassume, ma novità significative in tal senso potrebbero registrarsi dopo la pausa di ferragosto.
Fonte: La Provincia Pavese - 06 agosto 2015