Lo hanno comunicato CGIL, CISL, UIL e FSI in una nota ai lavoratori a seguito degli allarmismi divulgati dalla stampa locale che preannunciavano "per medici e infermieri trasferimenti anche fuori regione".

Nel comunicato le OO.SS. hanno definito gran parte dei contenuti della proposta presentata dai vertici aziendali un vero e proprio "libro dei sogni dell'amministrazione", in quanto molti dei punti enunciati non rientrano assolutamente nell'accordo sottoscritto lo scorso 13 marzo (comparto e dirigenza). 

Le OO.SS. hanno inoltre comunicato quanto ribadito in una nota a verbale nell'incontro con l'amministrazione, relativamente all'erogazione della parte di tredicesima non ancora saldata (10 dodicesimi), e cioè che le quote dovranno essere pagate in un unica soluzione nel primo stipendio utile a seguito dell'ammissione, da parte del giudice, al concordato.

COME SEMPRE VI TERREMO AGGIORNATI SUGLI SVILUPPI

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