Sanità Lombarda, cambiano le regole «Più turnover e posti fissi»
Assunzioni 2015 in Asl, azienda ospedaliera e istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, ieri la giunta regionale ha approvato i budget del Piano di gestione delle risorse umane 2015, il Pgru: non più un piano regionale con l’indicazione di quante e quali figure professionali assumere, ma un budget dentro il quale ogni struttura deciderà dove e come fare le assunzioni.
«Una rivoluzione nelle modalità di assunzione del personale – della sanità lombarda, spiega il vice presidente e assessore alla Salute Mario Mantovani – La nuova programmazione permetterà anche la riduzione delle assunzioni a tempo determinato, a favore di quelle a tempo indeterminato».
Sulla carta migliora anche il turnover se l’anno scorso i piani bloccati al 40/60% permettevano una nuova assunzione ogni due pensionamenti, il nuovo provvedimento ha calcolato che le cifre disponibili permettono un turnover dell’85% sul personale a tempo indeterminato (basato su una stima di cessazioni pari al 3% dell’organico delle aziende).
Qualche numero in euro: Regione ha destinato poco più di 36 milioni di euro per le assunzioni (a tempo determinato o indeterminato) all’Asl di Pavia, 142 milioni e 484mila euro per l’Ao, 159 milioni e 567 mila euro per il San Matteo.
«Finora – ricorda Palazzo Lombardia – la Giunta definiva un Piano assunzioni elaborato a partire dalle richieste delle aziende, approvato dall’organo esecutivo della Regione e poi concretizzato nel corso dell’anno attraverso atti specifici da parte della Direzione generale Salute. Le Regole 2015 approvate nel dicembre scorso hanno invece introdotto l’obbligo di mettere a regime entro l’anno il Progetto di determinazione dei fabbisogni del personale, basato sulla valutazione delle dotazioni di risorse umane rapportate agli effettivi livelli di attività, con la definizione preventiva del livello di budget approvato dalla Giunta. Un terzo delle risorse dell’intero sistema, pari a circa 5 miliardi di euro, saranno così governate con le nuove regole».
Il Pgru dovrà essere presentato dalle aziende entro l’8 giugno.
di Anna Ghezzi
Fonte: La Provincia Pavese - 15 maggio 2015