Giornata internazionale infermiere. De Filippo: “Pronti ad aprire strada a nuove competenze”
Siamo pronti ad aprire la strada a una maggiore professionalizzazione e alle nuove competenze degli infermieri: sono un’asse portante del servizio sanitario pubblico e di quello privato e come tali vanno tutelati e valorizzati nella loro attività a favore del sistema e dei pazienti.
Mi rivolgo a loro in questa giornata internazionale dell’infermiere non solo per un augurio sincero e per un ringraziamento per la loro attività quotidiana, ma anche per rassicurarli che il ministero è pronto ad accogliere le loro istanze di crescita professionale e per questo farà in modo di trovare un filo conduttore nel rapporto tra professioni che non renda nessuno subordinato a nessun altro, ma che sia in grado di recuperare e garantire alla professione il valore che questa ha meritato e guadagnato sul campo soprattutto negli ultimi decenni.
Quello delle competenze avanzate e specialistiche degli infermieri ci auguriamo possa essere solo uno dei tanti “primi passi” che saranno necessari per rimodellare l’assistenza sanitaria del nostro Paese, indicata come eccellenza nel mondo anche grazie alla professionalità di chi la anima con la sua dedizione quotidiana. Tutti sappiamo quali ostacoli trova oggi, in un momento di crisi profenda da cui ci auguriamo davvero sia giunto il momento di uscire, il lavoro sulla sua strada per poter essere valorizzato e rilanciato, ma siamo certi che la serietà, la competenza e la dedizione ai pazienti che avete dimostrato e dimostrate ogni giorno nella vostra attività, aiuterà voi e noi a superare i momenti difficili per trovare, anche assieme a tutte le altre professioni , un sistema che rappresenti una rete: quella della vera salute dei cittadini.
Negli anni abbiamo sciolto e risolo tanti nodi che sembravano insormontabili per ottenere l’ottimizzazione del lavoro e dei servizi sanitari, ma siamo arrivati a un nuovo Patto per la salute, a disegnare nuovi Lea, ad aprire la strada all’abbattimento del precariato, a rivalutare competenze e percorsi di studio e non solo, anche con momenti di confronto duro con gli altri rappresentanti delle istituzioni.
Ora sappiate che tutto questo sarà anche finalizzato a ottenere ciò che aspettate, che avete costruito con la vostra professionalità e che è dietro l’angolo ormai da tempo e come ripetono i vostri vertici ormai non può più aspettare. Ed è questo che vorrei fosse il modo migliore per un augurio in questa giornata: la conferma che ciò che avete fatto, che ciò che festeggiate oggi e che quello che farete domani è ciò di cui il sistema e i cittadini hanno davvero bisogno”.
Vito De Filippo
Sottosegretario alla Salute
Fonte: Quotidiano Sanità - 11 maggio 2015