Polizia Locale, Torluccio (UIL FPL): “La mobilitazione nazionale è solo l’inizio”
Nell’ambito della vertenza per la riforma della polizia locale, Martedi 10 Febbraio si terrà la mobilitazione nazionale dei lavoratori della Polizia Locale, davanti alle Prefetture di tutta Italia, non solo per manifestare la legittima indignazione di questi lavoratori oggetto di una aggressione istituzionale senza precedenti ma anche per denunciare le condizioni di estrema precarietà nelle quali lavora questa categoria, con un quadro normativo e giuridico che non ne riconosce il ruolo e le funzioni alla luce dell’attuale assetto istituzionale.
Lo comunica in una nota il Segretario Generale della Uil Fpl Giovanni Torluccio.
Per esempio, la mancata estensione alla Polizia Locale dei benefici legati al riconoscimento della causa di servizio e dell’equo indennizzo gridano vendetta, perché è una palese disparità di trattamento tra le forze della Polizia di Stato e la Polizia locale. E’ ora di smetterla, non possiamo creare lavoratori di serie A e di Serie B. In tal senso, sul sito della UIL FPL, tutti i lavoratori possono compilare il questionario su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che ci permetterà di acquisire i dati necessari alla vertenza legale per il riconoscimento dell’equo indenizzo e della causa di servizio.
Chiediamo inoltre – continua Torluccio – un urgente incontro con il Ministro degli Interni per portare avanti le nostre rivendicazioni, a partire dalla necessità di una modifica dell’ormai obsoleta legge 65/86 per un giusto riconoscimento e valorizzazione del ruolo delle funzioni di Polizia Locale.
La Uil Fpl – conclude Torluccio- non farà più sconti; per questo annunciamo sin d’ora che quella del 10 Febbraio sarà solo l’inizio di una serie di battaglie che porteremo avanti per tutelare questi lavoratori.