Crisi Maugeri: sempre più vicini ad un ipotesi di accordo, domani verrà consegnato il piano di ristrutturazione
Negli ultimi giorni si sono svolte le assemblee nei vari istituti della Fondazione su tutto il territorio nazionale, aventi all'ordine del giorno l'illustrazione delle ipotesi di accordo per comparto e dirigenza formulate da FSM e delle modifiche/integrazioni fatte dalle organizzazioni sindacali.
Nell'ambito degli incontri sono state recepite anche le modifiche proposte dai lavoratori e gli stessi, a maggioranza, hanno riconfermato il mandato alle OO.SS. per proseguire le trattative.
CGIL, CISL, UIL, FSI, FIALS e CISAL hanno condiviso la volontà della maggioranza dei lavoratori di FSM di proseguire le trattative finalizzate alla sottoscrizione dell'ipotesi di accordo, mentre USB e NURSIND hanno dichiarato la loro contrarietà a sottoscrivere lo stesso.
In data odierna si è tenuto l'incontro con il vertice aziendale nel quale il direttore generale Giorgi ha comunicato che consegnerà alle OO.SS. il Piano di ristrutturazione di FSM entro domani (16 gennaio 2015), in quanto condizione imprescindibile richiesta da CGIL, CISL, UIL, FSI, FIALS e CISAL per proseguire le trattative, così come richiesto dai lavoratori e dalle OO.SS. stesse fin dall'inizio della vertenza.
Le suddette organizzazioni sindacali hanno inoltre chiesto ed ottenuto di far decorrere l'eventuale accordo dal 1 marzo 2015 e l'inserimento di una clausula di salvaguardia che, in caso di esito negativo del processo concorsuale in corso, farà automaticamente decadere l'accordo stesso.
CGIL, CISL, UIL, FSI, FIALS e CISAL si sono impegnate a sottoscrivere l'ipotesi di accordo, del quale il Piano di ristrutturazione sarà parte integrante ed hanno inoltre elaborato una stesura definitiva dell'ipotesi di accordo comprensiva delle modifiche/integrazioni recepite dai lavoratori nelle varie assemblee di istituto.
Se la versione definitiva che scaturirà dalla prossima trattativa, che si terrà il prossimo 17 gennaio, sarà soddisfacente per le OO.SS., le stesse procederanno alla sua sottoscrizione e tale ipotesi di accordo sarà sottoposta all'approvazione dei lavoratori di FSM tramite il referendum che verrà organizzato contestualmente in tutte le sedi della Fondazione.
Per capire se questo nuovo accordo sarà applicato bisognarà quindi attendere l'esito delle votazioni del referendum nel quale tutti i lavoratori di FSM dovranno esprimere la propria opinione e solo se la maggioranza darà esito positivo, si procederà a darne piena attuazione.
CGIL, CISL, UIL, FSI, FIALS e CISAL ribadiscono l'importanza della trattativa in corso, in quanto fondamentale per evitare il passaggio al contratto della sanità privata che porterebbe al taglio di tutti gli integrativi economici ad oggi in essere oltre che un peggioramento delle condizioni normative attuali garantite dal CCNL della sanità pubblica.
Continueremo a tenervi aggiornati sulla situazione.