Sanità. Librandi/Bonfili: giusto non sottovalutare episodi negativi, ma medici e infermieri lavorano senza sosta.
"È inconcepibile, dopo due anni e mezzo di pandemia, lo stress psico-fisico accumulato, la mancanza di turn-over, le ore di straordinario sulle spalle di migliaia di operatori sanitari, continuare a generalizzare sulla maleducazione, non curanza e incapacità di assistenza di medici, infermieri e personale sanitario."
Così Michelangelo Librandi, Segretario Generale UIL-FPL e Roberto Bonfili, Coordinatore Area Medica e Veterinaria della UIL-FPL.
"Vogliamo sottolineare a gran voce l'enorme sforzo profuso, con professionalità, gentilezza, responsabilità e abnegazione dai professionisti sanitari, garantendo il diritto alla salute a migliaia di cittadini, a fronte della crescente assenza di una ramificata rete sanitaria territoriale e tagli lineari alla sanità, che negli anni hanno provocato impoverimento di servizi e continua emorragia di personale" proseguono i sindacalisti, che concludono "pochissimi sbagli sono sempre amplificati, mentre la routine d'eccellenza, come per esempio al San Camillo di Roma, non viene mai raccontata. È necessario, in questo momento, proseguire il lavoro già avviato con il rinnovo contrattuale, attraverso un piano di assunzioni straordinario per migliorare le condizioni di lavoro del personale e dei pazienti ed investimenti per l’ampliamento e la riorganizzazione degli spazi, puntando sulla riduzione del numero dei pazienti che stazionano nei Pronto Soccorso e garantire le migliori condizioni operative nei reparti".