Comunicato stampa delle Segreterie Territoriali di PAVIA - Pubblico per il pubblico, lavoratori uniti per dare cure e servizi ai cittadini
Con questo slogan le segreterie di FP CGIL CISL FP e UIL FPL manifesteranno il prossimo 13 novembre per chiedere che venga subito rinnovato il contratto nazionale di lavoro a tutti gli Operatori della Sanità, ormai scaduto da 2 anni, e che venga da subito dato il via a nuove assunzioni.
Questa mobilitazione, doverosa, si svolgerà in una forma che, purtroppo, non potrà vedere la presenza massiccia dei Lavoratori interessati.
Ma questo non riduce l’importanza della manifestazione e di queste rivendicazioni e non ne indebolisce la portata.
Anzi.
I lavoratori interessati, infatti, sono gli stessi che sono ancora impegnati nelle trincee della pandemia, nelle corsie degli Ospedali, nei laboratori, negli ambulatori, sulle ambulanze, nei servizi a supporto di tutte questa attività.
Sono gli stessi che sono ancora vicini a tutta la popolazione, quella più debole, quella ancora più fragile in questi terribili momenti, per prestare , attraverso la loro professionalità e forte senso del dovere, tutte le cure sanitarie ed il supporto umano indispensabile!
Per questo non ci saranno grosse manifestazioni nelle piazze e nelle strade!
Non è più il tempo per gli slogan ad effetto o per le vuote promesse da parte di chi ha la responsabilità di governo e delle scelte da fare!
Non serve e non basta chiamare eroi, che pure lo sono, chi lavora negli Ospedali!
E’ più che mai il tempo di atti concreti, di riconoscere ciò che è dovuto, da subito, a professionisti che sono in prima linea e come spesso succede a chi è in prima linea, stanno anche pagando un prezzo altissimo con i contagi ed anche con la morte!
E’ indispensabile, quindi, garantire a tutti i lavoratori della sanità gli adeguati e sufficienti Dispositivi di Protezione Individuali e Collettivi affinché possano lavorare in sicurezza e serenamente: se non tuteliamo e preserviamo chi deve curare gli altri, come si può pensare che si possano aiutare gli ammalati?
E’ altrettanto indispensabile che vengano effettuati i necessari screening su tutto il personale in modo costante e periodico! Non è accettabile che proprio chi ci protegge debba lavorare in condizioni di scarsa sicurezza, sotto stress e con ritmi estenuanti che stanno continuando dalla scorsa primavera!
La situazione è sotto gli occhi di tutti!
Indispensabile e urgente, oramai non più procrastinabile, è, altresì procedere fin da subito con nuove assunzioni per aumentare il personale e rafforzare i servizi sanitari, anche attraverso la stabilizzazione dei precari.
Senza il personale adeguato ed idoneo, le strutture pur valide rischiano di rimanere cattedrali nel deserto!
E se effettivamente come oramai tutti constatiamo, siamo in guerra, che vengano usati metodi funzionali allo stato di guerra: si trovino i mezzi e gli strumenti giuridici per velocizzare il pìù possibile i tempi di queste assunzioni, che, peraltro, sarebbe stato doveroso fare già nei mesi scorsi.
Non c’è più un solo istante da perdere!
Pretendiamo risposte ed azioni rapide e concrete!
Lo chiediamo noi che abbiamo l’altissimo onore di rappresentare, dando loro voce, i Lavoratori della sanità che stanno dimostrando di essere una tra le parti migliori del nostro Paese, lo chiedono i lavoratori stessi e lo chiedono tutti i cittadini che vogliono dare il massimo sostegno a questi Lavoratori che tra mille difficoltà e sacrifici, si prodigano per garantire la loro salute!
Tutto questo è quello per cui abbiamo indetto questa mobilitazione i cui argomenti e motivazioni gridano altrettanto forte quanto farebbero le piazze e le strade piene di Lavoratori.
Le segreterie provinciali UIL FPL - CISL FP - FP CGIL
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