INPS : FOCUS CIRCOLARE SU CONGEDO COVID-19 PER QUARANTENA SCOLASTICA DEI FIGLI
Congedo Covid-19 per quarantena scolastica dei figli in favore dei lavoratori dipendenti, introdotto dall' ART. 5 del 8 settembre 2020 n.11
I BENEFICIARI SONO I GENITORI LAVORATORI DIPENDENTI PRIVATI E PUBBLICI
IN COSA CONSISTE?
- I genitori lavoratori dipendenti hanno la possibilità di svolgere l'attività lavorativa in modalità agile per la quarantena scolastica dei figli o in alternativa hanno la possibilità di usufruire del Congedo COVID-19. Un periodo di astensione dal posto di lavoro, in corrispondenza alla disposizione del Dipartimento di prevenzione ASL territorialmente competente a seguito di contatto verificatosi all'interno del plesso scolastico.
- La durata massima del lavoro agile o del congedo coincide con il periodo di quarantena disposta nel provvedimento del Dipartimento di prevenzione ASL.
- Il congedo è usufruibile dal 9 settembre 2020 al 31 dicembre 2020, per i figli minori di 14 anni di età.
- Possono usufruire di tale congedo solo i genitori conviventi con i figli, per convivenza si intende che i figli abbiano la stessa residenza del genitore richiedente.
- Il congedo può essere richiesto per un solo genitore, per tutto il periodo di quarantena o peer una parte della stessa. La fruizione del congedo può essere alternata tra entrambi i genitori.
- Per i giorni di congedo è riconosciuta al genitore un'indennità pari al 50% della retribuzione.
COME RICHIEDERE I CONGEDI ?
LAVORATORI DIPENDENTI PRIVATI
Devono presentare la domanda esclusivamente in via telematica attraverso il sito INPS, tramite PIN rilasciato dall'Istituto oppure SPID, CIE, CNS. Gratuitamente presso le sedi di Patronato ITAL.
LAVORATORI DIPENDENTI PUBBLICI
Devono presentare la domanda tramite le amministrazioni di competenza
IMPORTANTE :
Il congedo Covid-19 peer quarantena scolastica dei figli non può essere usufruito se uno dei due genitori conviventi :
- usufruisca del congedo parentale "classico" maternità o paternità per lo stesso figlio minore
- sia disoccupato o non svolga alcuna attività lavorativa
- sia beneficiario di strumenti a sostegno del reddito, NASpi o cassa integrazione
- presenti attività lavorativa in modalità agile
- abbia un contratto part-time e intermittente è incompatibile durante le giornate di pausa contrattuale.