Rinnovo C.C.N.L. Sanità - Facciamo un po' di chiarezza
Non demonizziamo chi ha una visione diversa dalla nostra, anzi cerchiamo sempre il confronto con tutti perché siamo convinti che solamente più punti di vista e prospettive diverse possono portare ad un risultato importante.
Evidentemente questo non vale per tutti i soggetti sindacali e purtroppo in questi giorni stiamo riscontrando continue critiche demagogiche, che non fanno altro che alimentare confusione tra i lavoratori.
Una confusione che noi vogliamo chiarire.
E’ stato rinnovato un contratto che mancava da 9 anni, un contratto ponte con scadenza 31 dicembre 2018 che ci porterà nel vivo della contrattazione nel mese di luglio 2018 con la presentazione della nuova piattaforma contrattuale 2019/2021 che prevederà il giusto riconoscimento economico e professionale per tutti i lavori della sanità.
All’interno del nuovo C.C.N.L. sono state introdotte novità economiche/normative come l’istituzione del Welfare integrativo, il riconoscimento di altre indennità specifiche, l’istituzione del nuovo fondo premialità e fasce, l’istituzione delle ferie solidali, la possibilità in contrattazione decentrata di aumentare le indennità contrattuali, e la costituzione di una commissione paritetica per la revisione del sistema di classificazione professionale, i tempi di vestizione e consegna ed è stata superata la legge brunetta riottenendo l’obbligo al confronto tra le parti e cosa non da poco siamo riusciti a mantenere le 36 ore settimanali.
Inoltre è previsto un incremento dei fondi pari ad euro 91 pro capite, per le unità di personale destinatarie del presente C.C.N.L. in servizio alla data del 31 dicembre 2015, a decorrere dal 31 dicembre 2018 e a valere dall’anno 2019.
Queste sono solo alcune delle novità previste nel nuovo contratto.
Siamo consapevoli che riguardo la parte economica, forse si sarebbe potuto fare meglio, ma la cifra stanziata per il rinnovo contrattuale del pubblico impiego, non modificabile in quanto varata nelle varie manovre finanziarie, era ben presente da mesi a tutte le OO.SS.
Pertanto ci chiediamo perché la giornata di sciopero proclamata, da alcune sigle sindacali , non sia stata indetta mesi fa ma bensì a ridosso di una chiusura contrattuale ed in procinto delle prossime Elezioni RSU sapendo che la cifra a disposizione non fosse più modificabile.
Forse perché prima erano troppo impegnati a presentare un ricorso al CEDU che non è nemmeno stato accolto???
Noi una nostra risposta al quesito l’abbiamo, ma riteniamo che ognuno di voi che legge questo comunicato sarà in grado di poter tirare le proprie conclusioni e siamo certi che dopo le elezioni RSU, queste organizzazioni sindacali firmeranno il contratto, per poter partecipare alla Contrattazione decentrata.
Alleghiamo tabella economica e pre intesa CCNL
Scarica volantino sintesi pre intesa
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