Indetto stato di agitazione del personale della Sanità Lombarda

Indetto stato di agitazione del personale della Sanità Lombarda

Indetto stato di agitazione del personale della Sanità Lombarda

Le segreterie regionali lombarde di CGIL, CISL, UIL, FSI-USAE, NURSING UP e FIALS, hanno proclamato lo stato di agitazione del personale della Sanità Lombarda a decorrere dal prossimo 3 maggio 2017.

La legge regionale 11 agosto 2015 n. 23 ha, di fatto, profondamente ridisegnato il Sistema Sociosanitario Lombardo, istituendo nuovi soggetti (ATS e ASST) e sciogliendo i soggetti esistenti (ASL e Aziende Ospedaliera), modificando completamente gli ambiti territoriali di riferimento.

Nonostante la sussistenza di due accordi sindacali sottoscritti, il primo datato 26 settembre 2014, siglato da CGIL, CISL e UIL, nel quale si era concordato che ogni ricaduta sui modelli organizzativi, servizi e personale, sarebbero state oggetto di confronto con le OO.SS., e il secondo, datato 18 gennaio 2016, siglato da CGIL, CISL, UIL, FSI-USAE, NURSING UP e FIALS, nel quale, in materia di fondi contrattuali, dovevano essere valutate le richieste sindacali, ad oggi nessuno degli impegni presi nei succiati accordi è stato coerentemente mantenuto.

Inoltre, in tale contesto, CGIL, CISL, UIL, FSI-USAE, NURSING UP e FIALS, giudicano irricevibili gli accordi presi sulle RAR, non utili a risolvere i problemi economici ed organizzativi derivanti dall'entrata in vigore della legge regionale n. 23/2015.

scarica il comunicato unitario

scarica la proclamazione dello stato di agitazione

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