Ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo

Ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo

Ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo

La UIL FPL, ad oggi, è la Sigla sindacale con il più avanzato grado di giudizio nazionale avverso il blocco CCNL, per la tutela dei diritti dei propri iscritti e dei lavoratori tutti.

Nell’ambito dello stesso giudizio, la UIL FPL sta anche richiedendo al Giudice nazionale un coraggioso accertamento della natura antisindacale della condotta del Governo ai propri danni.

Ciò senza trascurare le numerose iniziative in corso di giudizio sui singoli territori, anche a livello di contenzioso individuale, per l’affermazione in Italia del diritto ai rinnovi contrattuali.

Per questi motivi la UIL FPL intende portare tale abuso anche al vaglio delle Autorità europee, con l’interessamento dei Organismi comunitari competenti a mezzo del ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e di relativo esposto alla Commissione Europea, a seguito dell’intervenuto pronunciamento della Corte Costituzionale italiana.

Fermo restando che il ricorso alla CEDU è ritenuto ammissibile, solo dopo aver instaurato il processo in Italia, percorso da noi intrapreso già da tempo, come sopra ricordato.

Pertanto, eventuali altre iniziative assunte da terzi non modificano la linea intrapresa sin da subito e che consente alla UIL FPL di rivestire, oggi, un ruolo di assoluta avanguardia per la vittoria delle ragioni dei lavoratori e della rappresentanza sindacale ed ottenere il riconoscimento del giusto indennizzo.

VI TERREMMO AGGIORNATI SU EVENTUALI SVILUPPI

scarica il comunicato

Condividi questa notizia