Azienda Ospedaliera. Vertenza sindacati - Opera Servizi: CGIL e UIL FPL vincono il ricorso per condotta antisindacale

Azienda Ospedaliera. Vertenza sindacati - Opera Servizi: CGIL e UIL FPL vincono il ricorso per condotta antisindacale

Azienda Ospedaliera. Vertenza sindacati - Opera Servizi: CGIL e UIL FPL vincono il ricorso per condotta antisindacale

Primo grande risultato di CGIL e UIL FPL nella vertenza contro Opera Servizi.

Il braccio di ferro tra il sindacato e Opera Servizi è iniziato nel gennaio scorso, quando la cooperativa era subentrata nell'appalto a Manutencoop, assumendo la gestione dei servizi alberghieri e socio-assistenziali dei presidi ospedalieri di Azienda Ospedaliera e alle cui dipendenze era passato il personale ausiliario precedentemente assunto dall'altra cooperativa.

Le OO.SS., da subito, avevavo riscontrato anomalie relativamente all'inquadramento del suddetto personale rispetto alle mansioni previste nell'appalto, in quanto il personale che svolge mansioni socio-assistenziali e socio-sanitarie doveva essere inquadrato in categoria B o C, a seconda se in possesso o no del titolo di OSS, ma la cooperativa si è sempre rifiutata di accogliere le richieste del sindacato, mantenendo il personale in categoria A1. 

Il confronto tra OO.SS. e Opera Servizi ha per tanto sempre avuto esito negativo, fino a giungere alla proclamazione dello stato di agitazione, ma anche il tentativo di conciliazione esperito avanti al Capo di Gabinetto della Prefettura di Pavia aveva dato esito negativo.

Nel corso dei mesi il sindacato aveva anche presentato un esposto nei confronti della cooperativa presso l’Ispettorato del Lavoro, lamentando molte irregolarità e violazioni, tra cui anche il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza del lavoro.

Le OO.SS. avevano più volte denunciato irregolarità nel calcolo e nell’applicazione degli istituti retributivi, nonché il rifiuto della cooperativa di operare le trattenute sindacali sulle buste paga dei lavoratori iscritti, nonostante le deleghe fossero state regolarmente comunicate ed anche i permessi sindacali e le ore per le assemblee sindacali non venivaro retribuite ai lavoratori coinvolti.

Stante il continuo rifiuto da parte della cooperativa di incontrare i sindacati e di giungere ad una concreta risoluzione dei problemi, CGIL e UIL FPL hanno presentato ricorso presso il Tribunale di Pavia per condotta antisindacale di Opera Servizi ed oggi il Tribunale ha trasmesso l'esito della sentenza che ha dato accoglimento totale ai sindacati con il seguente esito:

  • accerta e dichiara il comportamento antisindacale posto in essere dalla società convenuta, Opera Servizi Società cooperativa sociale – O.N.L.U.S.;
  • condanna la società convenuta a rimuovere tale comportamento antisindacale;
  • condanna la società convenuta al versamento, mediante trattenuta mensile in busta paga, dei contributi sindacali a favore dei lavoratori iscritti alle organizzazioni ricorrenti;
  • condanna la società convenuta alla corresponsione in busta paga delle retribuzioni per i permessi per la partecipazione all’assemblea sindacale nei confronti dei lavoratori meglio indicati nell’elenco di cui al doc. 5 di parte ricorrente;
  • condanna la società convenuta al pagamento della somma corrispondente agli arretrati sulle trattenute mensili dovute per ciascun iscritto alle organizzazioni sindacali ricorrenti dal mese di gennaio 2015 fino alla data di emissione del presente decreto;
  • condanna la società convenuta, Opera Servizi Società cooperativa sociale – O.N.L.U.S., in persona del legale rappresentante, a rifondere alle parti ricorrenti le spese di lite, liquidate in Euro 3.000,00 per compensi, oltre esborsi, spese generali ed accessori, se dovuti.

Un importante risultato di CGIL e UIL FPL in questa delicata vertenza che ci si auspica possa giungere ad un esito positivo a favore di tutti i lavoratori coinvolti.

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