RAR 2015: incontro in regione sulla sanità lombarda

RAR 2015: incontro in regione sulla sanità lombarda

RAR 2015: incontro in regione sulla sanità lombarda

In regione prosegue il confronto relativamente alle Risorse Aggiuntive Regionali per l’anno 2015, al personale precario  e al fabbisogno di personale sanitario all’interno delle aziende sanitarie lombarde.

Lo scorso 23 aprile la UIL FPL regionale, in concerto con le altre organizzazioni sindacali, è stata convocata da Regione Lombardia per proseguire il confronto relativamente al personale precario, alle Risorse Aggiuntive Regionali per l’anno 2015 e al fabbisogno di personale sanitario all’interno delle aziende sanitarie lombarde.

RAR 2015:

In merito alle RAR 2015 la Regione ha preannunciato la stessa disponibilità economica dello scorso anno, decretando però che il pagamento delle quote dovrà essere obbligatoriamente collegato ad obiettivi organizzativi e di razionalizzazione aziendali non meglio specificati durante l’incontro. Per tanto le OOSS hanno richiesto di riaggiornarsi sull’argomento al prossimo incontro fissato per la prima metà di maggio.

Personale precario:

Come già comunicato in precedenza, il governo ha legiferato il DPCM sulla stabilizzazione del personale precario in sanità. Tramite il DPCM gli Enti, entro il 31 dicembre 2018, potranno bandire procedure concorsuali, per titoli ed esami, per assunzioni a tempo indeterminato del personale in possesso dei requisiti richiesti (personale che alla data del 30 ottobre 2013 abbia maturato negli ultimi cinque anni, almeno tre anni di servizio, anche non continuativo, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, anche presso enti del medesimo ambito regionale diversi da quello che indice la procedura). Le OO.SS hanno per tanto richiesto di procedere celermente con le procedure di stabilizzazione secondo quanto previsto dal suddetto DPCM.

Fabbisogno personale sanitario:

Come avevamo già annunciato, Regione Lombardia da quest’anno ha espresso la volontà di utilizzare un nuovo metodo per parametrare il fabbisogno di personale sanitario all’interno delle aziende sanitarie lombarde. Ha inoltre comunicato di essersi avvalsa di una società (Lombardia Informatica) che, tramite apposita analisi, ha fornito il dato relativo alle dotazioni organiche delle varie aziende comprensivo dello scostamento relativo al livello medio atteso da Regione Lombardia. In considerazione dei molteplici dubbi, già precedentemente annunciati dalle OOSS, le stesse hanno richiesto di aprire il confronto per avere maggior chiarezza su tutto il processo e metodo di calcolo del fabbisogno.

SARÀ NOSTRA PREMURA TENERVI AGGIORNATI SUGLI SVILUPPI

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