Sottoscritto accordo RAR 2017 personale del comparto e accordo sulle criticità della riforma sanitaria

Sottoscritto accordo RAR 2017 personale del comparto e accordo sulle criticità della riforma sanitaria

Sottoscritto accordo RAR 2017 personale del comparto e accordo sulle criticità della riforma sanitaria

ACCORDO RAR 2017 PERSONALE DEL COMPARTO

Con grande soddisfazione comunichiamo che, in data odierna, presso la Regione Lombardia, è stata sottoscritta la preintesa sulle Risorse Aggiuntive Regionali per l’anno 2017 per il personale del comparto che, rispetto allo scorso anno, prevede l’aumento dell’importo annuo tramite l’attribuzione di una quota aggiuntiva.

L’erogazione delle quote sarà correlata alla formulazione di specifici progetti da definire nell’ambito della contrattazione aziendale, contenenti indicatori riferiti al raggiungimento degli obiettivi. Le Aziende dovranno provvedere alla predisposizione dei succitati progetti e al relativo confronto con le rappresentanze sindacali entro e non oltre il 31 luglio.

In relazione al graduale stato di avanzamento dei progetti, le parti aziendali procederanno alla definizione ed al pagamento degli importi RAR 2017, secondo la seguente tempistica:

  • erogazione di una quota pari al 60% dell’importo dovuto entro il mese di settembre 2017 (acconto), previa verifica a livello aziendale del rispetto della tempistica definita nel crono-programma;
  • erogazione del saldo dell’importo dovuto, previa verifica a livello aziendale del rispetto della tempistica definita nel crono-programma, entro il mese di febbraio 2018.

I destinatari della preintesa sono il personale del comparto delle ATS, delle ASST, degli IRCSS pubblici trasformati in Fondazioni, dell’Azienda Regionale Emergenza Urgenza, dell’Agenzia di Controllo del sistema socio sanitario lombardo e dell’ARPA. Sono altresì destinatari il personale delle ASP che applicano il contratto della Sanità Pubblica per le quali l’attuazione della preintesa avverrà per il tramite dell’Assessorato al Reddito di Autonomia, tenuto conto della specificità delle attività svolte dalle ASP medesime.

Il personale dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale e destinatario della preintesa alla quale lo stesso Ente provvederà con risorse proprie di bilancio.

Le quote annue, suddivise per categoria, sono le seguenti:

Categoria Quota annua Quota supplementare Totale
A euro 570,00 euro 35,00 euro 605,00
B/BS euro 616,00 euro 35,00 euro 651,00
C euro 705,00 euro 35,00 euro 740,00
D/DS euro 765,00 euro 35,00 euro 800,00

 

Quote acconto e saldo:

Categoria Quota annua Acconto (60%) 
settembre 2017 Saldo (40%) 
febbraio 2018
A euro 605,00 euro 363,00 euro 242,00
B/BS euro 651,00 euro 390,60 euro 260,40
C euro 740,00 euro 444,00 euro 296,00
D/DS euro 800,00 euro 480,00 euro 320,00


In aggiunta alle quote annuali è altresì prevista:

  • una quota pari a euro 227,00 per il personale turnista sulle 24h (infermieri e altri);
  • una quota pari a euro 100,00 per il personale infermieristico operante su turno centrale e doppio turno (infermiere - infermiere pediatrico – assistente sanitaria – ostetrica).

scarica il comunicato sui pagamenti

ACCORDO SULLE CRITICITA' DELLA RIFORMA SANITARIA LOMBARDA

Sempre in data odierna, a seguito dell'indizione dello stato di agitazione del parsonale della sanità lombarda, si è giunti alla sottoscrizione di un accordo sulle criticità della riforma sanitaria.

L'accordo ha l'obiettivo di governare il percorso di attuazione della riforma sanitaria regionale attraverso una fattiva collaborazione con le OO.SS. valorizzando l'impegno e la professionalità degli oparatori del SSR lombardo.

Pertanto si è prevista l'attivazione di tavoli territoriali con le OO.SS. e le RSU per:

  1. quantificare le risorse non erogate ai sensi dell'art. 40 del CCNL del 2009 (ex indennità infermieristica);
  2. quantificare le risorse non erogate e generate dalle RIA dei cessati dal 2015;
  3. valutare le indicazioni operative emanate da Regione Lombardia riguardo i proventi delle attività sanzionatorie D.Lgs. 81/2008;
  4. definire piani di risparmio previsti dall'art. 16, commi 4 e 5 del D.Lgs. 98/2011;
  5. definire le regole per la destinazione di quota dei proventi derivanti dalla libera professione relativa al personale di supporto.

Il risultato raggiunto oggi rappresenta il primo passo del percorso di mobilitazione intrapreso nei confronti di Regione Lombardia rispetto al quale le OO.SS. hanno ottenuto un tavolo permanente di confronto per verificare l'effettiva applicazione dell'accordo e degli impegni.

scarica il comunicato unitario

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